L’esigenza di replica di Autobrennero al commento del Coordinamento del 3 novembre 2022 relativamente all’intervista rilasciata dall’amministratore delegato di Autobrennero, Diego Cattoni, al Sole 24 ore del 1° novembre 2022 non è altro che la conferma della esposizione fatta, nessuna “interpretazione” quindi, e che mette in evidenza il “nervo scoperto” sulle opere autostradali.
Nell’intervista al Sole 24 ore non c’è nessun accenno alle opere quali Cispadana autostradale, Bretella Campogalliano- Sassuolo e terza corsia Verona-Modena (non possiamo leggere nel pensiero di Cattoni!) mentre invece viene ampliamente illustrato, ed enfatizzato, l’impegno di Autobrennero nel trasporto ferroviario e l’essere diventato, con comprensibile orgoglio, il secondo operatore italiano dopo importanti acquisizioni societarie.
Piuttosto che avventurarsi in “nervose” repliche, Autobrennero dovrebbe spiegare ai cittadini quali sono i punti di vantaggio nel realizzare un’opera autostradale come la Cispadana (accordi politici, per usare un eufemismo?), definita dal Presidente di ARC Graziano Pattuzzi come “economicamente insostenibile” invece che puntare sulla realizzazione dei tratti mancati della strada a scorrimento veloce (viabilità locale).
Un strada Cispadana abbinata alla contemporanea realizzazione di una piattaforma intermodale gomma-ferro nell’area vasta riferita al distretto industriale mirandolese (Poggio Rusco?), visti anche gli sviluppi a breve della linea ferroviaria Porto di Ravenna-Poggio Rusco su progetto della Regione Emilia-Romagna (collegamento con il resto d’Europa).
Rimaniamo comunque a disposizione, come sempre, per un confronto costruttivo sul tema.
Silvano Tagliavini
Coordinamento cispadano NO autostrada – SI strada a scorrimento veloce
(Il Resto del Carlino Modena del 11 Novembre 2022)
(Il Sole 24 Ore del 1 Novembre 2022)